Le inchiostri Cranfield, sebbene non siano un tipo standard comunemente definito nell'industria degli inchiostri, possono essere considerati nel contesto di formulazioni specializzate o ad alte prestazioni. Questi inchiostri potrebbero trarre ispirazione dall'impostazione di ricerca e sviluppo associata all'Università di Cranfield nel Regno Unito, nota per i suoi studi avanzati in vari campi dell'ingegneria e della scienza, inclusa la scienza dei materiali e i processi di produzione rilevanti per gli inchiostri. Concettualmente, gli inchiostri Cranfield potrebbero essere progettati con un focus sulla tecnologia all'avanguardia e sulle prestazioni di alta qualità. Potrebbero incorporare tecnologie innovative di pigmentazione. Ad esempio, l'utilizzo di pigmenti a dimensione nano per ottenere una saturazione del colore migliorata e una dispersione migliore all'interno della matrice dell'inchiostro. Questi pigmenti nano possono offrire proprietà di scattering della luce migliorate, risultando in colori più vividi e consistenti nell'output stampato. Potrebbero inoltre avere una maggiore resistenza alla sbiaditura, poiché la dimensione delle particelle più piccole può ridurre l'impatto dei fattori ambientali sulle molecole di pigmento. In termini di leganti, gli inchiostri Cranfield potrebbero utilizzare chimiche polimeriche avanzate. Questi polimeri potrebbero essere ingegnerizzati per fornire un'adesione superiore a una vasta gamma di substrati, dalla carta tradizionale e cartone ai moderni materiali sintetici come le plastiche ad alte prestazioni. I leganti potrebbero anche contribuire alla durabilità dell'inchiostro, rendendo le immagini stampate resistenti all'abrasione, all'umidità ed all'esposizione a sostanze chimiche. Ad esempio, inchiostri progettati per segnalazione stradale potrebbero avere leganti che formano un film resistente alle intemperie per proteggere il contenuto stampato dagli elementi. I sistemi solventi negli inchiostri Cranfield potrebbero essere ottimizzati per processi di stampa specifici. Gli inchiostri per applicazioni di stampa ad alta velocità potrebbero utilizzare solventi con tassi di evaporazione bilanciati attentamente. Solventi che evaporano più rapidamente possono consentire un asciugamento veloce, essenziale per la produzione continua in settori come imballaggio e stampa di etichette. Nello stesso tempo, potrebbero essere incorporati additivi per controllare fattori come la viscosità dell'inchiostro, la tensione superficiale e la tendenza a schiumare, garantendo un flusso regolare dell'inchiostro e una qualità di stampa costante. Inoltre, gli inchiostri Cranfield potrebbero essere sviluppati tenendo presente la sostenibilità ambientale.