L'inchiostro flessografico a base acquosa rappresenta un significativo progresso nel campo della stampa flessografica, offrendo un'alternativa più rispettosa dell'ambiente rispetto agli inchiostri tradizionali a base di solvente, mantenendo allo stesso tempo standard di alta prestazione. Con l'aumento delle normative ambientali e la crescente richiesta di soluzioni di stampa sostenibili, gli inchiostri a base acquosa hanno guadagnato importanza nell'industria della stampa flessografica. La formulazione dell'inchiostro flessografico a base acquosa si basa sull'acqua come solvente principale. Invece di utilizzare solventi organici che possono rilasciare dannosi composti organici volatili (COV) nell'atmosfera, gli inchiostri a base acquosa utilizzano l'acqua per sciogliere o disperdere pigmenti, leganti ed altri additivi. Questa differenza fondamentale non solo riduce l'impatto ambientale, ma rende anche gli inchiostri più sicuri da maneggiare, con minori rischi di incendio e emissioni odorose minime. I pigmenti utilizzati negli inchiostri flessografici a base acquosa sono selezionati attentamente per la loro compatibilità con il mezzo a base acquosa. Vengono impiegate tecnologie avanzate di dispersione dei pigmenti per garantire una distribuzione uniforme, cosa fondamentale per ottenere una qualità del colore coerente. I leganti in questi inchiostri svolgono un ruolo vitale fornendo adesione a vari substrati, come carta, cartone e alcuni tipi di pellicole plastiche. I leganti specializzati sono progettati per formare un legame forte con il substrato, prevenendo problemi come il stacco o la scrostatura del layer d'inchiostro stampato. Gli additivi vengono incorporati negli inchiostri flessografici a base acquosa per ottimizzare le loro prestazioni. Gli umettanti vengono utilizzati per controllare la velocità di asciugatura dell'inchiostro. Poiché l'acqua ha un punto di ebollizione più alto rispetto ai solventi organici, senza un controllo adeguato, l'inchiostro potrebbe asciugarsi troppo lentamente, causando sbavature o una scarsa efficienza produttiva. Gli umettanti aiutano a regolare la velocità di evaporazione, garantendo che l'inchiostro si asciughi a una velocità appropriata per il processo di stampa. Vengono inoltre aggiunti defumificanti per prevenire la formazione di bolle durante la preparazione e la stampa dell'inchiostro, che potrebbero causare difetti nell'immagine stampata. Gli inchiostri flessografici a base acquosa offrono numerosi vantaggi in termini di qualità della stampa. Possono produrre colori vivaci, ad alta saturazione e sono in grado di riprodurre accuratamente un ampio gamut cromatico. Questi inchiostri forniscono inoltre buone proprietà di trasferimento dell'inchiostro, risultando in stampi nitidi e chiari con bordi ben definiti. Tuttavia, presentano alcune sfide. Gli inchiostri a base acquosa potrebbero richiedere sistemi di asciugatura più avanzati, come asciugatori infrarossi o soffiatori ad aria calda, per accelerare l'evaporazione dell'acqua e garantire una corretta cura dell'inchiostro. Inoltre, la loro adesione a certi substrati non porosi può essere più debole rispetto agli inchiostri a base di solvente, necessitando l'utilizzo di promotori di adesione o trattamenti superficiali speciali. Nonostante queste sfide, continui sforzi di ricerca e sviluppo stanno migliorando le prestazioni degli inchiostri flessografici a base acquosa, rendendoli sempre più una scelta valida e popolare nella stampa flessografica.